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Cesare Valabrega e la Discoteca di Stato. Concerto per i cinquant’anni dalla scomparsa di Cesare Valabrega

Auditorium dell'Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi - Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
lunedì 16 novembre 2015 - concerto
Valabrega
Cesare Valabrega e la Discoteca di Stato.
Concerto per i cinquant’anni dalla scomparsa di Cesare Valabrega

 

 

 

 

 

Il giorno 16 novembre 2015 alle ore 17.00 presso l’Auditorium ICBSA in via Michelangelo Caetani 32, avrà luogo il concerto dedicato a Cesare Valabrega e la Discoteca di Stato. Concerto per i cinquant’anni dalla scomparsa di Cesare Valabrega, occasione per celebrare la figura dell’illustre musicologo che ha avuto, tra gli anni 1958 -1963, una proficua collaborazione con la Discoteca di Stato curando la realizzazione della Storia della Musica Italiana in quaranta dischi.

Il concerto, che toccherà parte del repertorio caro allo studioso e per il quale fornì anche testimonianza di innovative letture, sarà introdotto da studiosi e musicisti che tracceranno un breve profilo artistico- biografico di Cesare Valabrega.

 

Per informazioni tel.: 06.68406935/32

E-mail: ic-bsa@beniculturali.it

 

INGRESSO LIBERO FINO AD ESAURIMENTO POSTI

 

 

 

 

PROGRAMMA

 

Domenico Scarlatti (1685-1757) Sonata K380 in Mi maggiore Sonata K146 in Fa maggiore

 

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Duetto BWV 82, Allegro vivace e con fuoco

Duetto BWV 83, Allegro

Trascrizione per violino e viola di F. David

 

Paul Hindemith (1895-1963)

Sonata per viola, op.25 n.1

Breit. Viertel

Sehr frisch und straff

Sehr langsam

Rasendes Zeitmaß. Wild (Tonschönheit ist Nebensache) Langsam, mit viel Ausdruck

 

Ernest Bloch (1880-1959)

Nigun (Improvisation), per violino e pianoforte

Da Baal Schem

Adagio non troppo

 

Robert Schumann (1810-1856)

Marchenerzahlungen op 132, per viola, violino e pianoforte

Lebhaft, nicht zu schnell

Lebhaft und sehr markirt

Ruhiges Tempo, mit zartem Ausdruck

Lebhaft, sehr markirt

 

 

I musicisti

 

Marco Valabrega

nasce a Roma da una famiglia di musicisti. Dopo aver iniziato lo studio del pianoforte presso il conservatorio di Santa Cecilia, ivi si diploma in violino e successivamente in viola. Per alcuni anni svolge costante attività orchestrale (Teatro dell’Opera e Rai) e si esibisce con diverse formazioni cameristiche in l’Italia. Il suo forte interesse lo porta, nel 1995 alla fondazione del gruppo MISHMASH, formazione che gli permette di poter spaziare tra generi musicali legati da un filo conduttore di sapore balcanico. Con questa formazione svolge ininterrottamente fino ad oggi un’intensa attività concertistica e di ricerca. Nel 2005 fonda il trio DREIDEL destinato al recupero filologico della musica klezmer nella sua accezione più pura ed autentica. E’ docente a Roma della cattedra di violino presso la scuola statale a indirizzo musicale ‘Ugo Foscolo’ e della cattedra di viola presso il liceo musicale Farnesina.

 

Daniele Valabrega

nasce a Roma in una famiglia di musicisti. All’età di 11 anni è ammesso nella classe del Maestro Luca Sanzò presso il Conservatorio di Santa Cecilia. Nel 2010 viene premiato nella Rassegna Nazionale dei giovani strumentisti ad arco suonando nell’auditorium della camera del commercio di Cremona. Nel 2012 entra nella Juniorchestra Advanced diretta da Carlo Rizzari. Suona come solista con la Prometheus Chamber Orchestra sotto la direzione di Ruggiero Sfregola. Nel 2014 entra nell’Orchestra Giovanile EY diretta da Carlo Rizzari accompagnando solisti quali Salvatore Accardo e Francesca Dego. Vince il primo premio assoluto al concorso Giovani Musici (2014) suonando tra i finalisti nell’ Aula Magna dell’Università della Sapienza. Nello stesso anno vince il primo premio alla seconda edizione del Premio Annarosa Taddei. Nel 2015 vince il primo premio assoluto nella XX edizione del concorso ‘Città di Giussano’, primo premio assoluto al concorso europeo ‘Jacopo Napoli’, primo premio al concorso internazionale Clivis ed è anche il vincitor e del Premio Abbado 2015 sezione Viole. Ha seguito delle masterclass coi maestri Francesco Fiore, Patrik Judt e Alexander Zemtov. Dal 2014 è allievo effettivo del maestro Bruno Giuranna presso l’Accademia Stauffer di Cremona.

 

Claudio Curti Gialdino

romano (1958), dopo essersi diplomato con lode presso il Conservatorio “S. Cecilia” (1977), si è perfezionato all’Accademia Nazionale di “S. Cecilia” con Riccardo Brengola per la Musica d’insieme e con Lya De Barberiis per il Pianoforte, completando la sua formazione con i Maestri Vincenzo Vitale, Guido Agosti e Konstantin Bogino. Come solista si è esibito non solo in numerose città italiane ma anche all’estero (Germania, Svizzera, Repubblica Ceca, Ungheria, Slovenia, Canada, Cina, Stati Uniti), sempre riscuotendo un grande successo di pubblico e di critica. Svolge attività cameristica sia con strumentisti, che con cantanti nel repertorio liederistico. Ha registrato per la RAI e ha effettuato diverse incisioni tra cui un disco dedicato a E. Krakamp, in prima edizione. Recentemente si è perfezionato con il M° Aldo Ciccolini dal quale è molto apprezzato. Dopo aver insegnato pianoforte nei conservatori di Cosenza, Campobasso e Perugia, attualmente è docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “A. Casella” di L’Aquila.