(aut.: De Angelis) (int.: Comm. M° Rodolfo De Angelis, orch. diretta da
Mario Consiglio)
Quando nel giardino fiorito
sbocciano le rose più belle
cercano il mio sguardo smarrito
rose, rose the.
Son le tue sorelle d'amore
che hanno tanta pena per me.
Ritornano le rose
per dire a me
quelle gradite cose
che parlano di te.
É tutta una fiorita
ormai quaggiù
ma in questa serra vita
ci manchi tu.
Ritornano le rose
e tu perchè
fra queste amate cose
più non ritorni a me?
Piangono le rose al mattino
gocce di rugiada in profumo
forse un grande amor le consuma
come, come me.
Quando penso al folle destino
piango insieme a loro per te.