Guido Crepax
Guido Crepax
(Milano 1933 - Milano 2003)Guido Crepas, questo il suo vero cognome, inizia il suo lavoro di grafico e illustratore quando è ancora studente di architettura, soprattutto nell’ambito della pubblicità e dell’editoria. Tra la fine degli anni Cinquanta e l’inizio dei Sessanta comincia a disegnare copertine di dischi, spaziando da quelli di jazz a quelli di musica leggera, compresi i dischi di letture di poesie e di racconti; il legame con il mondo della musica lo porta anche a disegnare copertine di spartiti e di libri musicali. Contemporaneamente si avvicina al mondo del fumetto, creando nel 1965 il personaggio di Valentina Rosselli, ispirato all’attrice americana Louise Brooks, una delle dive del cinema muto. Il successo di Valentina è consistente non solo in Italia ma a livello internazionale, soprattutto in Francia, influenzando decisamente la storia del fumetto erotico. L’icona di Valentina compare inevitabilmente anche nelle copertine di dischi che Crepax disegnerà dalla fine degli anni Sessanta in poi, la più famosa delle quali è senz’altro quella dell’album Nuda dei Garybaldi, un gruppo italiano di rock progressivo. Successivamente ha adattato altri grandi classici della letteratura erotica, da Histoire d’O a Justine ed Emmanuelle. Nel 1978 realizza un fumetto esplicitamente legato al mondo della musica, L’uomo di Harlem, ambientato nell’ambiente del jazz di New York. Il suo ultimo lavoro, nel 2002, è stato l’adattamento del personaggio di Frankenstein, ispirato dal libro di Mary Wollstonecraft Shelley Frankenstein, or The Modern Prometheus. I lavori di Crepax sono stati tradotti in Francia, Brasile, Spagna, Germania, Giappone, Stati Uniti, Finlandia e Grecia.