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I giocattoli e i portatili

... per gioco e per passione!


14) Bambola parlante "Madame Hendren" New York, USA 1920 c.

Bambola parlante di provenienza americana prodotta dalla Averill Manufacturing Company di New York. Come le similari bambole prodotte nell'ultimo decennio dell'ottocento dalla Edison e dalla Lioret, funzionava con piccoli cilindri collocati sul dorso e azionati da una apposita leva.
Abiti in tessuto e occhi mobili, colorata con il gusto dell'epoca, questa bambola americana venne prodotta in varie versioni nel corso degli anni venti fino agli anni quaranta.

15) Grammofoni giocattolo, Varie marche e provenienze 1920 - 1930
La grande diffusione del mercato discografico nei primi decenni del secolo portò alla realizzazione di grammofoni giocattolo dalle più svariate forme, decorazioni e dimensioni. Le macchine erano di assoluta semplicità tecnica e potevano riprodurre dischi di piccole dimensioni, anch'essi caratterizzati spesso da decorazioni e colori.

14) Grammofoni portatili varie marche e provenienze 1920 - 1930
Dagli anni venti in tutto il mondo si affermò la moda di miniaturizzare i grammofoni. Le invenzioni tecniche per smontare e riporre nelle piccole custodie questi grammofoni e per far espandere il suono hanno spesso dell'incredibile. Sembra non esistere un sistema identico all'altro, alla continua ricerca della soluzione ottimale, più pratica e forse più originale. La Discoteca di Stato - Museo dell'Audiovisivo conserva una ricca collezione di questi strumenti provenienti oltre che dagli Stati Uniti e Europa anche da paesi asiatici.

Grammofoni a valigetta Italia 1925 - 1930
16) La Vittoria
Phonos

E' attraverso questo tipo di grammofono che tendiamo a rappresentare la vera diffusione della musica nella nostra società. Sono i grammofoni che più possiamo identificare con la grande espansione del mercato discografico: il grammofono delle feste da ballo e dell'ascolto domestico.
Come nei piccoli portatili ognuno di questi grammofoni adotta originali soluzioni tecniche, come ad esempio il Phonos qui esposto il cui gigantesco diaframma svolgeva la funzione della tromba, amplificando il suono. Il principio di questo diaframma/diffusore era simile a quello adottato nel 1920-1921 dalla casa francese Pathè con il suo "diffusore" che altro non era che un grande diaframma di cartone o a quello della "His Master's Voice" nel modello 460 del 1924 che adottava un grande diaframma (brevetto Lumière) in carta plissettata.
Nella grande varietà di forme ideate per questo genere di grammofono ormai popolare e di costo contenuto ritroviamo "personalizzazioni" commerciali di ogni tipo, da quelle celebrative (come il grammofono qui esposto marcato "La Vittoria" che fu prodotto alla fine degli anni venti per l'ANMIG - Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra) a quelle caratterizzate dall' utilizzo di materiali diversi per le custodie (cuoio, legno, plastica, finto marmo, stoffa, ecc.).

 
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Bambola parlante  Madame Hendren  New York, USA 1920 cGrammofoni giocattolo 1920 - 1930Grammofoni giocattolo Varie marche e provenienze 1920 - 1930 Grammofono portatile, 1920 - 1930 Grammofono portatile, 1920 - 1930 Grammofono portatile, 1920 - 1930 Grammofono portatile, 1920 - 1930Grammofono a valigetta Italia 1925 - 1930 "La Vittoria" Grammofono a valigetta Italia 1925 - 1930 "La Vittoria" (dettaglio) Grammofono a valigetta Italia 1925 - 1930  "Phonos"